
"L'eccezionalità della nostra Italia nasce dai comuni come il vostro - ha detto - che sanno costruire il futuro partendo da tradizioni secolari che non possono essere cancellate dal signor B. in venti anni.
L'impegno che questo gruppo si candida a portare avanti è quello di valorizzare le proprie risorse. Chi si è appoggiato o vuole appoggiarsi troppo all'esterno non ha futuro. Chi, invece, come voi, vuole fondarsi sulle proprie radici riuscirà a superare la sfida di camminare con le proprie forze".
"L'Italia - ha aggiunto - dovrà uscire dalla narcotizzazione che vive in questi anni. Quando lo farà si sveglierà e cesserà di essere uno dei paesi con le persone più scoraggiate".
Una iniezione di fiducia e di passione, quella di Pino Arlacchi, che ha parlato ad una platea numerosissima richiamando alla memoria i tanti incontri di questi anni sulla legalità.
Queste sono le prospettive che attendono la città se vorrà decidere di dare fiducia ad un'idea forte di Guardiagrele.
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