domenica 6 giugno 2010

Quando l'ossigeno inizia a mancare...

Mario Borghezio, noto parlamentare leghista, ieri è approdato a Guardiagrele, ospite della Lega nostrana, promotrice della prima festa nazionale (sic!) del movimento di Bossi.

In maniera del tutto spontanea un gruppo di cittadini ha manifestato il suo dissenso per la presenza di un personaggio che non ha mai fatto mistero di essere razzista e che accusa il centrosinistra locale di essere "peggio dei marocchini".

Questo dice il giornale di oggi come dice che ogni sua frase è stata interrotta dagli applausi.
Prendo atto.

Su fb si moltiplicano i commenti e i racconti, alcuni anche appassionati e, a volte, emozionanti. Non voglio dire altro.
Ma una cosa voglio sottolinearla.

Se un gruppo, soprattutto di giovani, con assoluta correttezza, senza eccessi e senza violenza, sventola il tricolore e canta l'inno di Mameli non è per nostaglie o sentimentalismi.

Ragazzi, c'è da preoccuparsi perchè è come se uno iniziasse a parlare di quanto è importante l'ossigeno per respirare e, quindi, per vivere. Cavolate?

No! Significa che l'ossigeno sta finendo! Si tratta di riduzioni lente, con il contagocce, ma è pur sempre lenta eutanasia...

E non lo dico io, porca miseria! Lo dicono persone del calibro di Rodotà, Zagrebelsky, Scalfaro, lo stesso Ciampi che non sono di certo rivoluzionari.

Ieri sera c' erano tante altre persone a guardare che bisbigliavano "Fratelli d'Italia..." o che venivano a suggerire gli slogan da urlare all'indirizzo dell'ospite verde.

Meno male che c'è ancora chi ha il coraggio di indignarsi e di manifestare il suo dissenso...

8 commenti:

  1. la manifestazione non e' stata spontanea,l'avete organizzata tu e danilo zulli e siete degli incoscienti perche' borghezio e' considerato un obiettivo sensibile dalle forze dell'ordine e potevate mettere nei guai dei ragazzi.in compenso,i normali cittadini gli hanno rivolto tante domande ,si sono fatti le foto con lui e gli hanno offerto l'aperitivo.non riuscivamo a portarlo alla festa.festa aperta,dove chiunque poteva venire e verificare o confrontare le sue idee di persona,cosa che non avete fatto,perche' la cultura del confronto civile non vi appartiene,mentre vi appartiene quella staliniana della demonizzazione dell'avversario.

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  2. Allora...se sei un esempio di confronto perchè devo leggerti come Anonimo?
    Io vivo in un territorio dove il tuo Borghezio è di casa e ti assicuro che nessuno si preoccupa quando va in giro lui se non per le reazioni che lui stesso ha nei confronti di normali cittadini. Io stessa sono stata "assalita" al Salone del Libro solo perchè passeggiavo sulla traiettoria in cui lui posava i piedi. E ti assicuro non avevo nemmeno capito si trattasse si lui...non era il caso di spostarmi fisicamente mettendomi le mani addosso. Mi sarei spostaat da sola! Volevo godermi la giornata tra i libri e non rovinarmela...Imparate a confrontarvi con umiltà e soprattutto Conoscenza dei fatti!!!Io sono orgogliosa di sapere che Guardiagrele abbia dei giovani che sanno scandalizzarsi e muoversi per dei Valori.

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  3. Caro anonimo, inutile dire che mi piacerebbe sapere con chi parlo...ma prendo atto e ti dico che se si parla di spontaneità vuol dire che è andata così.
    D'altra parte non pretendo di convincerti.
    L'iniziativa è stata pacifica, colorata e senza eccessi.
    Non c'è un ispiratore occulto ma c'è la netta sensazione (spontanea, ripeto) che su certi argomenti bisogna essere presenti e dire la propria, anche in maniera forte.
    Ho riflettuto su questo fatto e sono giunto alla conclusione che se prima non era accaduto mai nulla del genere è perchè mai prima avevamo avuto davanti interlocutori che non fanno difficoltà a dimostrare e propugnare idee xenofobe, tanto per dirne una.
    E, sinceramente, credo che la cosa non faccia piacere a molti.
    E poi, non credo che sia una colpa non avere il desiderio di prendere un aperitivo o fare una foto con questa persona.
    In tutto, infine, leggo una grande contraddizione interna al gruppo politico che governa la città sulla quale mi piacerebbe che si uscisse allo scoperto.

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  4. Non sono un'amante della politica nè tanto meno della lega, sono però un'amante della verità ed è certo che sia sul suo sito che su quello di danilo zulli invitate tutti ad andare in piazza alle ore 17 per protestare contro il monocolore, quindi riguardo la spontaneità della manifestazione avrei molto da ridire.Inoltre, dai video che fate girare così orgogliosi su fb. oltre ai fischi, si evincono anche offese e minacce.Contestate i metodi di Borghezio ma i vostri non sono migliori. In mezzo a voi ci sono mamme che con i loro figli minorenni urlano 'buffoni', insegnanti, ed esponenti politici anche di un certo livello.Quindi anche riguardo agli eccessi ho i miei dubbi.Di una sola cosa sono sicura, della figura indegna che avete fatto. Nessuno vi obligava a prendere un aperitivo o a fare foto, ma fischiare i vostri concittadini, le loro mogli, un onorevole perquanto discusso vi ha fatto davvero cadere in basso!Se questo è il vosto modo di fare politica, anche per il prossimo decennio preferisco non andare a votare.

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  5. Cara anonima gli insulti che si sentono nel video sono a chi ha strappato la bandiera italiana che i ragazzi stringevano tra le mani.

    Io sabato ho visto una festa con cui si voleva dire ad un personaggio indefinibile che almeno la meta' di una Citta' non lo accoglieva come l'altra meta' ha voluto fare.

    In basso cade chi non dice ad alta voce le proprie idee, chi piega la schiena. Sono contenta che in tanti la schiena non l'abbiano voluta piegare...

    Contenta, anzi contentissima di sapere che non vorrai andare a votare per i prossimi dieci anni :)

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  6. le persone in piazza erano variegate, chi strillava di più, chi di meno, chi era ispirato politicamente e chi semplicemente voleva essere presente alla contestazione di un politico che da sempre si è distinto per la violenza verbale e anche fisica, per la xenofobia e la mancanza del senso di solidarietà: tutte queste persone ci hanno messo la faccia....l'anonimo o anonima, nel fare le sue considerazioni, la faccia non ce la mette!

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  7. Io invece voglio rispondere al sig. dal pozzo che sostiene : " in maniera del tutto spontanea un gruppo di cittadini ha manifestato " e dico che lei offende anche anche la nostra inteligenza : eravate con striscioni, cartelli, microfoni e megafoni; forse pensa che sono cose che si trovano così in giro per caso? o che noi ce la beviamo? E' evidente che la manifestazione fosse preparata con una grande mancanza però: si dice che non eravate autorizzati! La mattina di sabato c' è stata un'altra manifestazione onganizzata dalla destra, con tanto di toni pacati ed autorizzazione. In fatto di educazione e sincerità avete tanto da imparare!

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  8. L'invito su fb è partito due/tre ore prima e questo conferma la spontaneità...ma su questo non credo che si troverà un "accordo"...dovrei poi dire che non c'erano nè microfoni nè megafoni e che poco dopo le 17 - appena dopo l'arrivo di Borghezio - i ragazzi hanno fatto una colletta in piazza per acquistare le bandiere...ma non voglio insistere...
    Quanto a quello che si è visto, beh, io ribadisco quel che ho detto...
    Torno a ripetere che ci troviamo di fronte ad una situazione inedita, eccezionale, della quale da più parti si sottolineano le ambiguità...e, ribadisco ancora, questi non sono dubbi di facinorosi e rivoluzionari ma di personalità politiche e non che da tempo hanno suonato l'"allarme"...
    Rispetto la sua posizione - persino il fatto che voglia restare anonima - ma non credo proprio di condividerla...
    Concludo invitandola ad andare a votare...questa è l'"arma" che ha per difendere quello in cui crede, quello che pensa e per combattere ciò che non le va bene...

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